Il suo compare, il fidanzato vero, ce l’aveva a Lissone. Con lui, anzi, aveva messo a punto un piano sicuro per spillare soldi ai malcapitati. Si fingeva innamorata e poi li ricattava filmandoli durante i loro incontri.
Una romena 31enne è finita in manette dopo l’ultimo episodio. Ad arrestarla sono stati i carabinieri. Colta sul fatto mentre si faceva consegnare i soldi dalla sua vittima, un 44enne, impiegato di un ufficio pubblico di Sedriano.
L’uomo l’aveva conosciuta leggendo un annuncio e dopo un primo periodo di incontri sessuali, la faccenda aveva preso tutti i contorni della storia sentimentale. O almeno così aveva creduto l’uomo, arrivando così ad accettare la proposta della “compagna” che lo aveva convinto a farsi riprendere durante i loro incontri. Sequenze hot, da film pornografico in cui lui appariva persino travestito. In altre parole, una vera trappola, tant’è che, ottenuto il filmato, la donna lo ha chiaramente ricattato: 2.500 euro oppure avrebbe diffuso il filmato tra amici e colleghi.
L’uomo aveva pagato, sperando di chiudere la faccenda, ma si trattava solo dell’inizio perché la romena, dopo aver incassato il primo versamento, è tornata alla carica chiedendo il doppio o avrebbe messo tutto su Facebook. Da lì la decisione di rivolgersi ai carabinieri che, dopo aver organizzato a loro volta la trappola, l’hanno colta con le mani nel sacco. Anzi, sui soldi.