
Lissone, se Concettina diventa una “Iena”. La brutta figura televisiva non le è piaciuta. Tant’è che ha deciso, pur a distanza di mesi, di sporgere denuncia querela. Anzi, il Comune intero ha deciso di denunciare le Iene per il servizio televisivo in cui il sindaco mostrava di sapere poco o nulla sulla faccenda di una madre, Linda Greco, 33 anni, lissonese, a cui sono stati tolti i figli e affidati ai servizi sociali. La puntata delle Iene era andata in onda martedì 5 febbraio e l’immagine del Comune – e in particolare del primo cittadino – non era stata delle migliori. Dopo il fuggi fuggi generale, era toccato al primo cittadino affrontare le telecamere e dopo un inizio promettente, la difesa d’ufficio delle operatrici sociali era stata costellata da “non so” e da frasi vaghe come “secondo me le operatrici hanno lavorato bene”. Insomma, una magra figura. Secondo quanto emerge dalla denuncia, la tesi del Comune sarebbe più o meno quella di sempre nei confronti della popolare trasmissione televisiva, ossia di avere estrapolato delle sequenze che non darebbero il senso di quanto realmente avvenuto. Una ricostruzione parziale e distorta dei fatti. Aggravante, secondo la tesi del Comune, il fatto che il servizio sia stato disponibile per giorni anche sul sito internet del Comune, arrivando quindi a coinvolgere un’utenza potenzialmente globale. Il Comune non si è limitato a denunciare la trasmissione, ma anche Matteo Viviani, la “Iena” che materialmente fece l’intervista.