Lissone: Padrone in carcere, il cane finisce in canile

Secondino-enpa-nuovabrianza

Lissone, il padrone va in carcere, il suo amico pure e per il cane a cui il primo l’aveva lasciato si aprono le porte del canile. La storia di un giovane pitbull di nome “Secondino“, cane di due anni che è stato ritirato dall’Enpa di Monza. La vicenda sembra un film, brutto per la verità.

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Infatti il padrone, finito in prigione, aveva lasciato il giovane cane ad un amico. Senza immaginare che ben presto anche quest’ultimo l’avrebbe seguito. Il povero Fido si è così ritrovato da solo, senza padrone e senza amico del padrone. Secondino per un breve periodo è riuscito a restare in casa di quest’ultimo, ma alla fine è stato ceduto all’Enpa che ora cerca per lui una nuova casa, possibilmente meno turbolenta. Secondo quanto riferiscono dall’Enpa, infatti, il cane ha bisogno di un padrone esperto.

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