VENEZIA-MONZA 0-1
VENEZIA: Zima; Sales, Legati, Marino, Cernuto (74′ Panzeri); Carcuro, Esposito (76′ Scialpi); Greco (62′ Varano), Bellazzini, Raimondi; Magnaghi. All. Dal Canto
MONZA: Viotti; Beduschi (76′ Foglio), Massoni, Briganti, Zullo, Anghileri; Vita, Hetemaj, Perini (14′ Burrai), Margiotta (73′ Radrezza); Anastasi. All. Pea
MARCATORE: 60′ Margiotta
ARBITRO: Proietti di Terni
AMMONITI: Raimondi, Legati e Cernuto (V), Hetemaj e Vita (M).
Venezia – L’emorragia è arginata. Il Monza arresta la striscia di risultati negativi sfatando il tabù “Penzo”. Mai nella storia i biancorossi erano riusciti nell’impresa di espugnare il campo del Venezia. Stavolta però ci ha pensato l’ex di turno Francesco Margiotta a regalare, con una vera e propria magia al 62′, i tre punti alla formazione di mister Pea che a tratti aveva sofferto nella prima frazione di gara la spinta dei lagunari. È il gol che vale il match perché da lì al triplice fischio ogni tentativo del Venezia è andato a sbattere contro un muro biancorosso. Tanti cross, un solo brivido quando Viotti all’85’ non trattiene forse perché contrastato irregolarmente, ma le incessanti campane che risuonano nei minuti finali intorno al Penzo sembrano celebrare la resurrezione del Monza. O quantomeno è la speranza dei tifosi biancorossi
