Jazz Monza: concerto con musica del vibrafono

Jazz Club Monza, concerto insolito con il vibrafono

Jazz Monza, ancora una volta una serata all’insegna della musica. Al Jazz Club Monza, Circolo Libertà, venerdì 29 aprile andrà in scena Marco Bianchi. La particolarità dell’evento risiede nello strumento utilizzato. Infatti, il protagonista della serata non sarà il tipico sassofono. Le note che intratterranno il pubblico saranno quelle del vibrafono. Strumento di punta del musicista Marco Bianchi.

JAZZ MONZA – Il Jazz Club di Monza si animerà con una musica un po’ inusuale durante la serata “Magia del vibrafono”. Marco Bianchi, rappresentante della nuova generazione dei musicisti jazz nostrani, andrà in scena insieme a Paolo Tomelleri, Fabrizio Bernasconi, Marco Mistrangelo e Tommy Bradascio. Tastiere, clarinetto, contrabbasso e batteria faranno da accompagnamento al vibrafono, protagonista della serata.

vibrafono.jazz

IL PROTAGONISTA – Il musicista. Marco Bianchi studia musica dall’età di 8 anni. Dopo un diploma in “Strumenti a percussione” al Conservatorio, il musicista si è avvicinato alle melodie del vibrafono. L’incontro con Daniele di Gregorio ha fatto la differenza nella carriera di Bianchi. Infatti, dopo aver passato ore e ore sui dischi di Lionel Hampton e Milt jackson, il musicista si è dedicato completamente allo studio del vibrafono. Lo stesso di Gregorio ha poi firmato le note di copertina di Pixel, primo album da protagonista per Marco Bianchi.  Il professionista del vibrafono è ormai un membro di spicco della scena jazz nazionale e internazionale. Oltre alla borsa di studio al Berlklee College di Boston negli Stati Uniti, Marco Bianchi ha firmato diverse collaborazioni con la radio e la televisione italiana. Per la sua conoscenza dello strumento, Marco Bianchi insegna come usare il vibrafono durante i workshop nei diversi Conservatori di Novara, Como e Lugano.

MONZA – “Magia del vibrafono” sarà una serata dedicata agli amanti della musica e ai curiosi che vorranno entrare in contatto con questo strumento poco conosciuto. Un’occasione per spendere qualche ora ascoltando le note di alcuni musicisti noti della scena jazz italiana.

Commenti

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here