Il vaccino la risposta brianzola al virus
Influenza Monza è iniziata anche in Brianza la campagna d’inverno contro il virus. A stagione inoltrata è tempo di richiamare l’attenzione pubblica su un tema delicato per il periodo in corso. L’influenza obbliga al letto migliaia di persone ogni anno. La vaccinazione rappresenta uno strumento fondamentale di prevenzione antinfluenzale. Lo è ancora di più in soggetti già affetti da patologie croniche. Il concorso con le quali può dar vita a indesiderate complicanze. Anche per questo motivo, in l’ATS della Brianza ha scelto di muoversi in direzione della previdenza. Con la proposta di somministrazione di un vaccino che ha risposto positivamente ai controlli di sicurezza ed efficacia cui è stato sottoposto.
Virus influenza Monza e Brianza: raccomandazioni
Non tutti sono a conoscenza delle modalità di contagio influenzale. Via aerea, secrezione e contatto. Il trasferimento del virus avviene spesso per l’inosservanza di semplici e rituali indicazioni igieniche. Come il lavaggio delle mani, il coprirsi mentre si tossisce o si starnutisce. O l’isolamento volontario inattuato, nel caso di malattie respiratorie febbrili in stadio iniziale. Per evitare il contatto del virus influenzale con altri di natura animale, il vaccino è inoltre raccomandato ai lavoratori per professione vicini agli animali.
Virus influenza Monza: servizio gratuito per chi e dove vaccinarsi
La campagna antinfluenzale in Brianza verrà attivata lunedì 24 Ottobre. Quando si potrà iniziare ad usufruire del servizio del personale Medico di Medicina Generale. Recandosi direttamente in ambulatorio. Mentre dal 3 novembre al 2 dicembre, sarà possibile vaccinarsi negli operatori degli ambulatori vaccinali di ATS. Il vaccino è gratuito per i gruppi di popolazione ritenuti a rischio gravi complicanze come i cardiopatici. Per maggiori informazioni e sulle modalità di prenotazione, si può consultare il sito www.ats-brianza.it. Per la prestazione negli ambulatori vaccinali è necessario avere con sé la tessera sanitaria e l’impegnativa del medico curante.
Matteo Lucchini