Immigrazione se ne parla a Monza
Immigrati Monza e integrazione al centro del dibattito che si terrà il 29 e il 30 aprile presso l’Urban Center di Monza. Parole, suoni, immagini e colori. Non solo strumenti e spunti, ma anche il titolo della manifestazione che parlerà della questione migranti e dei possibili risvolti che potrebbe assumere anche a Monza e dintorni. La Casa delle culture di Monza, organizzatrice dell’evento, ha coinvolto l’amministrazione monzese per trattare il tema dell’integrazione.
IMMIGRATI MONZA – “Parole, suoni, immagini, colori”. Al via nel weekend del 29 e 30 aprile il ciclo di conferenze con al centro i migranti e l’integrazione. Sulla scia di “Gente che viene, gente che va”, la Casa delle culture ha organizzato un momento di riflessione con i rappresentanti dell’amministrazione comunale. Il primo incontro si terrà venerdì 29 alle 21. Uno spettacolo musicale intratterrà la platea e darà spunto di discussione per trattare le tematiche del fine settimana. Argomenti delicati a suon di musica.
IMMIGRATI MONZA: IL CONVEGNO – Sabato sarà la giornata dedicata alle conferenze. Nell’ incontro “Tra immigrazione e nuovi cittadini. Quali politiche?” interverranno anche il sindaco di Monza Roberto Scanagatti e Mario Morcone, capo dipartimento del Ministero dell’Interno. Nel pomeriggio continuerà il ciclo di conferenze con “Politiche ed esperienze per l’intercultura e l’integrazione scolastica”. Momento dedicato al tema dei piccoli migranti e la loro posizione nella scuola italiana. Saranno presenti Rosario Montalbano, assessore all’istruzione del Comune di Monza, e Roberto Rampi, membro della Commissione cultura della Camera dei Deputati.
IMMIGRATI MONZA: LE INIZIATIVE – Durante “Parole, suoni, immagini, colori”, alcuni stand espositivi forniranno ai presenti brochure illustrative e volantini riguardo le varie iniziative. Per l’occasione, si è puntato l’accento su un nuovo modo per affrontare tematiche complesse come quelle dell’immigrazione e dell’integrazione. L’utilizzo di performance teatrali e la lettura di favole bilingue cercheranno di attrarre l’attenzione dei più piccoli e delle famiglie. Un modo divertente per comprendere fin da giovani i problemi che attraversano la nostra società.
Alessandro Galli