No immigrati e davanti al convento a Camparada spuntano quattro teste di maiale contro l’intenzione di ospitare profughi
No immigrati e nella profonda Brianza a Camparada (poco più di 2mila abitanti) arrivano le intimidazioni in perfetto stile mafioso. In Brianza come a Palermo. Quattro teste di maiale sono sono state abbandonate davanti a un ex convento di suore, ora non più utilizzato, ma destinato secondo i piani dell’Amministrazione e della Prefettura di Monza a diventare sede di ospitalità per una cinquantina di profughi. Sulla vicenda indagano ora i carabinieri del Gruppo di Monza al comando del colonnello Rodolfo Santovito.
LE POLEMICHE – Negli ultimi giorni una valanga di polemiche si era abbattuta in città per la decisione di aprire ai profughi la struttura. La Lega Nord (il consigliere comunale Fabio Meroni in particolare) si era schierata in maniera pesante nella contestazione a questo progetto di ospitalità. Lo slogan “no immigrati” era diventato la colonna sonora sventolata dal Carroccio. L’edifico che costituisce il convento delle suore della congregazione di Maria Bambina fino a due anni fa, ospitava religiose anziane per le quali poi era stata trovata un’altra sistemazione più consona alle loro esigenze. La struttura è chiusa da mesi e dovrebbe essere ristrutturata per accogliere profughi.