L’Associazione nazionale carabinieri nel reparto di oncologia pediatrica del San Gerardo
Il Natale dei carabinieri di Monza non è poi molto diverso da quello di altri colleghi. Azioni, notti insonni, lavoro e qualche volta anche lacrime. Da qualche anno quello degli uomini dell’Arma di Monza, ha un sapore in più. Diverso. Speziato. Solidale. Commuovente come sempre la visita ai piccoli malati oncologici del Maria Letizia Verga di Monza. Anche quest’anno si è ripetuta la tradizionale “invasione” della sezione Associazione Nazionale Carabinieri di Monza e dell’Arma in servizio. Ed è stata subito festa nei reparti della oncologia pediatrica del Comitato Maria Letizia Verga al San Gerardo di Monza. Accanto alla simpatia che sempre contraddistingue e militari in servizio o a riposo, c’è sempre un motivo in più. I regali ai piccoli degenti. E la visita inaspettata che fa felici mamme e bambini.
Il Natale dei carabinieri di Monza Babbo Natale dell’Arma
Bastava guardare negli occhi Simone Pacioni, il colonnello che comanda il Gruppo di Monza. Emozionato. E poi quella sorta di vulcano di idee e di uomini che risponde al nome di Vito Potenza, il presidente Anc Monza e Brianza. Nonostante gli anni e le volte che è venuto da queste parti che poi sono anche le sue. Commosso. Mattinata come sempre toccante ed appagante nel vedere l’entusiasmo dei bambini e dei loro genitori alla vista delle divise dell’Arma. Anche quest’anno,come sempre, hanno contribuito alla riuscita della giornata il Gruppo Carabinieri di Monza ed il Nucleo Elicotteri Carabinieri di Orio. I regali sono stati donati alla sezione dalla MacDue di Villasanta ed i biglietti di auguri accompagnatori sono stati, anche quest’anno, realizzati dai detenuti del Carcere di Bollate. Nel manipolo di fedelissimi volontari sempre presenti c’era pure lui. Mario Bonacina, silente amico da anni che mi maledirà per questo sprazzo di piccola notorietà. Ma “il piantone” se lo merita il mio personale grazie a lui da estendere a quanti come Abramo Castelli, silenti lavorano per la riuscita di tutte le iniziative.
Marco Pirola