Giussano e il Pd perde la testa. In Brianza si era visto di tutto, ma che una candidata del Partito democratico, sì, il partito attento alle donne, al rispetto degli avversari, desse della puttana (vacca per la verità…) sulla pagina Facebook ad un’avversaria politica non si era ancora vista. Ivertici locali del Pd devono essersi distratti un po’. Nervosismo alle stelle in casa comunista. Imbarazzo. Sarà stato il fatto che a Giussano i risultati, differenza che altrove, non sono arrivati al primo turno, sarà che il gran rifiuto di Emanuela Beacco (14% al primo turno) deve bruciare e parecchio. Fatto sta che Paola Fatrizio (candidata Pd) e accoliti (soprattutto la prima) ha perso la testa. Prima un post sul social network in cui Emanuela Beacco viene poco “elegantemente” (le signore si vedono dal linguaggio usato…) una scema. Poi il giorno dopo la replica più pesante in cui si indica per l’avversario politico la “strada” migliore da seguire quella della puttana. (vacca testuale…) E il Pd tace. Nemmeno un sospiro, un rimbrotto verso la propria candidata. Se non altro per il linguaggio poco da educanda e che sarà materia di avvocati. Forse perché il nuovo corso dei vincitori è quello dell’insulto. Lo stesso che hanno contestato duramente e giustamente agli avversari. L’offesa se viene dalla parte politica avversa è da condannare come sessista, nazista e quant’altro. Ora devono spiegare non a me, ma agli elettori di Giussano, il perché di questo silenzio. Forse che dare della vacca (non certo in senso biblico) ad una donna se viene da sinistra può andare?
P.S.
A Paola Fatrizio che chiede in un post se l’editore di nuovabrianza.it sia Dudù, rispondo di stare pure tranquilla. Nell’occasione ha dimostrato di avere più intelligenza e rispetto per gli altri un cagnolino che lei. I latini usavano una locuzione che nel senso originale non aveva quel significato negativo che ha ora in italiano. Una locuzione che deriva dalla fusione di due parole mens capta (in italiano tardo medioevale mentecatta…). Mente rapita. Dall’ideologia, dall’invidia, dalla rabbia o più semplicemente dalla mancanza, nel caso della Fatrizio, carenza assoluta di intelligenza
P.S. del Ps.
A quella cogliona o coglione (visto che non vogliono salire al mio livello ho deciso di scendere al suo) Anna Mariangela che su Facebook sotto pseudonimo tagga articoli che mi riguardano e riguardano Massimo Ponzoni, dico due cose. Primo se avesse letto bene (cosa di cui dubito virato lo scarso livello intellettivo) si sarebbe accorta della irrilevanza penale di quanto scritto (anche gli avvocati e professionisti come Franco Riva per esempio) fanno consulenze e fatturano. Secondo proprio l’appassionato sostegno del Pd a Franco Riva. Lo stesso che Massimo Ponzoni, nel 2009, voleva a tutti i costi nella giunta provinciale di centrodestra che ha governato la provincia della Brianza. In ogni caso abbia il coraggio di farsi vedere in faccia e non nascondersi dietro un anonimo profilo o peggio ancora dietro gli insulti. Ma anche questo sarà materia per avvocati. I miei…
Marco Pirola
