Forza Italia, Fratelli d’Italia e due Liste civiche in appoggio al leghista Marco Citterio

Giussano elezioni amministrative, parola d’ordine: vincere, vinceremo. Se fosse un film: Tutti insieme appassionatamente. Oggi, sabato 9 marzo, nell’anno del Signore 2019, in sala consiliare si è tenuto il battesimo della nuova creatura nuovo a trazione leghista. Sarà Marco Citterio, 39 anni, giussanese residente a Lissone, il candidato sindaco del centrodestra di Giussano alle prossime elezioni amministrative. Segretario della locale sezione della Lega Nord, la sua candidatura è sostenuta anche da Forza Italia, Fratelli d’Italia e la Lista “Educazione Civica”. Citterio, in attesa della benedizione di Ettore Trezzi (martedì) incassa un mezzo nì pure dalla Lista dell’avvocato amante del tennis. E se vogliamo pure il sì pieno di una vecchia volpe della politica nostra come Edgardo Gabani.

Giussano elezioni viva Giussano

Viva Giussano, ma non è uno slogan. Una candidatura perché la città viva. Produca. Si svegli dal torpore in cui la sinistra l’ha confinata per anni. Il vento del cambiamento passa proprio dalla scossa che Citterio dà nel suo discorso introduttivo alla nazione. In sala molti aficionados, militanti dei partiti che lo sostengono e qualche curioso tra gli avversari. Come Emanuela Beacco la donna terribile della politica nostrana, fresca (è proprio il caso di dirlo) di una gita al Polo Nord. Curiosa, attenta, sorniona. A vegliare su tutto e tutti lui. Uno dei volti nuovi nuovi della politica di Forza Italia. Adriano Corigliano. A dire la verità più che nuovo, è un usato garantito. Votatissimo. Serio. Estroso. Sempre sul pezzo. Ma oggi era il giorno di Citterio.

Giussano elezioni il candidato sindaco si presenta

“Presentiamo la mia persona come candidato sindaco del centrodestra”. Ha detto sfoderando il sorriso del soddisfatto. “Oltre ai partiti tradizionali, c’è la convergenza di due liste civiche. Rispetto al programma, non abbiamo ancora terminato di esaminare tutti i punti, ma siamo a buon punto di condivisione. Giustamente, la lista di Ettore Trezzi, che vuole qualificarsi proprio per aspetti di carattere programmatico, preferisce prima trovare la totale convergenza sul programma, fatto, mi sento di dire, su cui siamo a buon punto”.

Giussano elezioni il lavoro fatto

“Questa presentazione nasce a seguito di un lavoro fatto dalle forze del centro destra e forze civiche che da anni ormai stanno lavorando insieme. Una volta al governo della città dovremo riorganizzare gli uffici per dare a cittadini e imprese risposte certe e veloci. Deve essere una città attrattiva non dormitorio. Il centro deve tornare a vivere, dando una prospettiva a chi vive. Costruiremo una squadra che sarà sul territorio e negli uffici perché la politica deve tornare a farsi sentire”. Detto. Fatto. Sottoscritto.

Giussano elezioni Adriano “il grande”

“La nostra presenza qui è nella normalità delle cose. Sentenzia Adriano Corigliano di Forza Italia. Dal 2009 siamo insieme, prima al governo. Poi nel 2014 all’opposizione. Ora in coalizione. L’attuale amministrazione ha peccato di inefficienza. Abbiamo fatto più noi fra i banchi dell’opposizione che loro. I problemi sono tangibili: verde, incuria, illuminazione”. Si comincia insomma dalle piccole cose di tutti i giorni. Corigliano ha dimostra una maturità che va ben oltre la sua età. Molti, dentro e fuori il suo partito, lo volevano sulla poltrona più importante della coalizione. Ha saputo fare un passo indietro per il bene comune. Prima di tutto la vittoria di coalizione.

Giussano elezioni, sinistra alla finestra in attesa dell’uscita di sicurezza