
Lecco – Mano pesantissima del Giudice Sportivo sul Calcio Lecco. La società bluceleste che, proprio nei giorni scorsi ha cambiato la proprietà, dovrà giocare la prossima partita casalinga a porte chiuse (sanzione derivante dalla revoca della sospensione della esecuzione della sanzione disciplinare comminata per i fatti di cui al C.U. n.51 del 13.11.2013). Ma non è tutto. Il Giudice Sportivo ha inflitto l’ammenda di 2.000 euro e un punto di penalizzazione in classifica. Di seguito le motivazioni pubblicate sull’ultimo Comunicato Ufficiale: “Per avere i propri sostenitori per l’intera durata della gara (Lecco-Inveruno, ndr), insultato e minacciato gli Ufficiali di gara e rivolto medesimi espressioni dal contenuto comportante offese e denigrazione per motivi di orgine territoriale riferite delle espressioni, non soltanto alla provenienza degli Ufficiali di gara, ma anche, con spregevole allusione alla recente alluvione abbattutasi sulla Sardegna”.
Dopo la Pro Sesto, quindi, anche il Lecco si ritrova in classifica con l’handicap di un punto di penalizzazione.
L’ultimo turno di campionato è costato caro anche alla Caronnese e alla Giana (girone A). Per entrambe l’ammenda di 2.000 euro.