GIRONE B: Ac Lissone cosa combini!

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Stefano Cei, autore del primo gol (foto wwwaclissone.it)

LISSONE-PADERNO DUGNANO 2-2

PADERNO DUGNANO: Cavallaretto, Patella (74’ Soldà), De Vita, Tirino, Cillis, Merlo, Galletti, Carboni (60’ Puccia), Di Biase, Lento (40’ Cappellini), Borgia. All. Tommasoni

LISSONE: Gandini, Arosio, Bianchessi, Gianoli, Tagliabue, Sudati, Caruso, Ceppi, Giudici, Cei, Bonetto (46’ Visconti). All. Averani

MARCATORI: 59’ Cei, 76’ Visconti (L), 85’-94’ Soldà (P)

ARBITRO: Fichera di Milano

Paderno Dugnano – Il Lissone recita il “mea culpa”. In vantaggio di due gol, in pieno recupero si fa acciuffare dal Paderno Dugnano che al 94’ con Soldà (doppietta) fissa il risultato sul 2 a 2.  Il pareggio, per come è maturato, ha il sapore di una sconfitta per i lissonesi che vedono la loro posizione in classifica diventare sempre più difficile.

La squadra di Averani, che ha dominato il match, oltre al gol, ha avuto anche altre parecchie occasioni, ma alla fine rimane il rammarico di aver perso un’occasione importante per risalire la china.

Cronaca. All’11’ il Lissone si fa vedere con Ceppi, ma la punizione finisce di poco sopra la traversa. Al 17’ Caruso tenta il pallonetto, palla fuori. Al 20’ conclusione di Cei dal limite, fuori di pochissimo. Il monologo biancoazzurro continua al 29’: cross lungo per Caruso che, invece di passare subito a Giudici solo a centro area, controlla la palla e calcia fuori. Al 32’ cross teso dalla sinistra di Cei, la palla attraversa tutta l’area, arriva a Giudici ma la sua conclusione non ha l’esito sperato.  Al 34’ bella azione personale di Gianoli che tenta dal limite, Cavallaretto para. Già nel primo tempo il Lissone avrebbe meritato di passare in vantaggio.

La ripresa si apre sulla falsariga dei primi quarantacinque minuti. Al 50’ lancio lungo per Giudici che fa da sponda per Cei, bersaglio mancato. Due minuti dopo corner di Gianoli, respinta in due tempi del portiere.

In campo continua ad esserci solo il Lissone. Il Paderno Dugnano si fa vedere per la prima volta al 54’: lancio lungo per Di Biase che anticipa Gandini in uscita, poi Arosio salva sulla linea.

Il Lissone al 57’ va via in contropiede con Caruso che manda sulla fascia Visconti (ad inizio ripresa sostituisce Bonetto), serve Giudici che, tutto solo davanti al portiere, mette fuori. Al 59’ il meritato gol del vantaggio: punizione dalla destra di Gianola, Cei di piatto mette in rete. Al 64’ Gianoli serve Tagliabue, ma il suo colpo di testa va fuori di pochissimo. Al 76’ il raddoppio per la formazione di Averani. Visconti attende l’uscita del portiere e lo supera con un rasoterra.

Da questo momento in poi il Lissone smette di giocare. Convinto forse di aver già il risultato in tasca, permette al Paderno di spostare il suo gioco più avanti. All’83’ Gandini in due tempi salva la sua porta, ma due minuti più tardi nulla può fare sul tiro del neoentrato Soldà che accorcia le distanze. All’88’ ci prova Cappellini dal limite, Gandini  neutralizza.

Quando ormai i giocatori, la panchina e i tifosi che hanno seguito la squadra a Paderno, pregustavano il dolce sapore della vittoria, arriva la beffa. Al 94’ su punizione dalla sinistra, la palla spiove in area dove Di Biase prolunga per l’accorente Soldà che di prima intenzione non dà scampo a Gandini. Abbracci e sorrisi in casa Paderno, volti scuri in casa Lissone…

La squadra di Averani avrà però subito l’occasione per riscattarsi. Mercoledì, infatti, nel turno infrasettimanale andrà a Cormano contro il fanalino Cob, prima di ospitare domenica prossima la Vimercatese. Due partite che i lissonesi non devono fallire…

 

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