La farinata di ceci, piatto tipico ligure, è completamente vegan
Farinata di ceci: Il vegan nella tradizione italiana. Si mangia prevalentemente in Liguria (a Genova particolarmente) ed è uno dei cibi più gustosi che si possano immaginare. Una ricetta tipica che, però, è anche vegan.
Farinata di ceci: La ricetta
Premessa: Più il forno è capace di alte temperature e più sarà buona. Un forno a legna è quello che viene solitamente usato dai professionisti. Tuttavia, anche il normale forno di casa vi permetterà di ottenere un ottimo risultato. Ecco gli ingredienti:
250 gr. di farina di ceci
750 m. di acqua
Olio EVO
Sale.
Farinata di ceci: Il procedimento
Mescolate gradualmente la farina di ceci e l’acqua in una terrina sufficientemente capiente. Utilizzate la frusta per evitare che si formino dei grumi. Una volta ottenuta la pastella, lasciate riposare qualche ora. Una volta, ottenuto il risultato e regolato di sale, stendete un foglio di carta forno in un teglia (in commercio ne esistono anche di apposite per questa preparazione) e ungetelo con un po’ d’olio. Versate il composto che dovrà essere però abbastanza basso. Infornate a 220 gradi finché non vedrete formarsi una bella crosticina dorata sulla superficie.
Farinata di ceci: Le varianti
C’è chi la ama spolverata di erbe aromatiche, chi con il pepe, chi con il rosmarino, chi la utilizza come base oppure come un vero e proprio tramezzino. Noi la consigliamo così, semplice e buonissima.
Farinata di ceci: La storia
Come per molte altre prelibatezze culinarie, anche la farinata pare sia nata per caso. Anzi, meglio dire per necessità. Si narra, infatti, che la sua storia risalga al 1284 quando nella battaglia di Meloria, la repubblica di Genova sconfisse Pisa. Durante il tragitto, sulle galee genovesi le provviste si rovesciarono dando vita ad un composto di ceci, appunto, olio e sale marino. Una volta seccato al sole, i marinai scoprirono che era appetitoso e lo ribattezzarono, ironicamente,”l’oro di Pisa.