Expo design: Monza protagonista alla Triennale

La Triennale attirerà miglia di visitatori con un indotto di quasi 140 milioni di euro

Expo Design. Giovedì 31 marzo si è aperta la XXI Esposizione Internazionale della Triennale di Milano. Un evento interessante in cui sarà coinvolto il mondo del design e tutte le forme che questo assume. Oltre alla possibilità di ammirare oggetti che hanno fatto la storia del design, i cittadini di Monza potranno anche beneficiare dell’indotto generato dall’esposizione.

EXPO DESIGN – Infatti secondo una stima dell’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Monza e Brianza, l’Expo Design porterà alla città di Monza un indotto di circa 25 milioni di euro. Infatti, la sede della Triennale nella Villa Reale sarà uno dei centri fondamentali dell’esposizione. L’indotto totale dell’evento sfiorerà i 140 milioni di euro.

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EXPO DESIGN: I CONTI – Cinquanta milioni saranno spesi per alloggiare e 39 milioni verranno utilizzati nei vari ristoranti e locali delle zone in cui prenderà il via l’evento. Saziata la fame, i visitatori dell’evento spenderanno quasi 29 milioni di euro per lo shopping e 11,8 milioni di euro per le spese legate alla persona. Anche i trasporti vedranno il proprio fatturato incrementare. Quasi 8 milioni di euro saranno spesi per muoversi da un polo all’altro dell’Esposizione. Un dato indicativo riguardo i giovani. Infatti, la categoria degli under 30 contribuirà all’indotto della manifestazione con 35 milioni di euro. Una cifra non indifferente rispetto al totale. “L’esposizione prende forma come un evento diffuso che si spinge fino alla Villa Reale di Monza, un luogo simbolico che rappresenta la nascita del design italiano”. Così si è espresso Carlo Edoardo Valli, presidente della Camera di commercio di Monza e Brianza, sottolineando l’importanza dell’Esposizione per la città di Monza. A partire da aprile fino a settembre, la Villa Reale sarà animata da curiosi visitatori in cerca di fotografie degli oggetti di arredamento che sono diventati vere e proprie opere d’arte.

Alessandro Galli

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