Il merlo in gabbia per paura che potesse morire
Merlo in gabbia. Enpa Bernareggio, uno sbaglio fatto in buona fede. Questa volta, niente cani e gatti. L’intervento di Enpa Monza è stato fatto per venire in aiuto di un merlo, volatile selvatico della fauna brianzola. Su segnalazione di un privato, una coppia di anziani di Bernareggio teneva il volatile in gabbia. Dopo l’arrivo del nucleo anti-maltrattamento, è stato spiegato alla coppia che non è possibile detenere in cattività animali selvatici.
Enpa Bernareggio: l’intervento dei volontari del nucleo anti-maltrattamento per il merlo
La vicenda si è svolta all’insaputa degli anziani brianzoli. Dopo aver ritrovato in giardino l’animale, la coppia, spinta dal buon senso, ha messo il merlo in una gabbia. Il tutto per paura che l’animale, lasciato solo in giardino, sarebbe potuto morire. Quando è arrivata la segnalazione, il nucleo anti-maltrattamento di Enpa Monza ha citofonato alla coppia di anziani. Il merlo è stato recuperato dai volontari. Ora, l’animale è stato portato al canile in via San Damiano dove riceverà le cure veterinarie necessarie per ritornare in libertà. È bene ricordare che gli animali selvatici devono ricevere un trattamento diverso dagli amici a quattro zampe. Non basta una voliera per assicurare la vita del volatile. Un’azione della Onlus che, questa volta, non ha visto cani e gatti come protagonisti.
Merlo: la legge in materia di animali selvatici
I volontari di Enpa hanno spiegato alla coppia di Bernareggio che il codice parla chiaro in merito. In base all’art. 21 della legge in materia di caccia 157/1992, è vietato prendere e detenere uova, nidi e piccoli nati di mammiferi e uccelli appartenenti alla fauna selvatica. Inoltre, come hanno sottolineato gli operatori della Onlus monzese, senza una corretta gestione il piccolo non sarebbe stato in grado di sopravvivere. Un incidente causato dalla buona fede e dalla compassione degli anziani. Dopo l’episodio Enpa Bernareggio, i volontari hanno ricordato che chiunque trovi animali di fauna selvatica deve chiamare le autorità. Polizia locale, polizia provinciale o corpo forestale dello stato. In attesa dell’intervento delle forze di polizia, è possibile portare gli animali ritrovati al centro Enpa in via San Damiano.
Alessandro Galli
