Emergenza immigrati un telefono da Monza per parlare con l’Africa

Due volontari di Croce Rossa di Monza saranno a Ventimiglia

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Un telefono satellitare di Croce Rossa, due volontari di Cri residenti a Monza che “sbarcano” a Ventimiglia a dare manforte agli immigrati accampati sugli scogli dei “Balzi Rossi” al confine con la Francia. Da Monza solidarietà e un aiuto concreto alle centinaia di persone accampate alla meno peggio in attesa di sapere il loro destino. Con il telefono satellitare in dotazione alla Croce Rossa faranno sì che le famiglie di origine dei profughi possano avere assicurazione sulla stato di salute dei loro famigliari.

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L’INIZIATIVA – Venerdì pomeriggio due volontari di Croce Rossa Comitato Locale di Monza sono arrivati a Ventimiglia per mettersi a disposizione nell’ambito dell’emergenza immigrati. Si tratta di Gianmaria Annoni e Arianna Jacqmin, entrambi monzesi e operatori RFL (Restoring Family Links).

 

telefono-nuovabrianza-arianna-jacqminEssendo francofoni, saranno a disposizione per i contatti tra i profughi e le famiglie che hanno lasciato in Africa. In altre parole, grazie ai telefoni satellitari di Croce Rossa, i migranti potranno mettersi in comunicazione con le famiglie per dare loro notizie e rassicurarli sullo stato di salute. Arianna e Gianmaria faranno così da “ponte” nelle comunicazioni con l’Africa.

 

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