Esce allo scoperto e si presenta come un pretendente. Il BancoDesio punta alla Banca Popolare di Spoleto. Il Cda dell’istituto di credito brianzolo ha reso noto, infatti, di avere deliberato l’invio ai commissari della banca di Spoleto di una “manifestazione di interesse non vincolante” per l’acquisizione del controllo sull’istituto umbro.
La nota diffusa parla di “completamento del progetto di riqualificazione della rete commerciale del gruppo, avviato con il piano industriale 2013/2015”. Ovviamente, nell’eventualità che l’affare andasse in porto. Il Banco di Desio rientra tra gli istituti di punta del Paese, tanto che solo pochi anni fa, risultava la quindicesima banca italiana.
La fase di ricognizione sulla Popolare di Spoleto, come reso noto dai commissari, dovrebbe terminare entro ottobre, dopodiché seguirà l’esame da parte di Bankitalia delle offerte definitive arrivate nel frattempo. Il Banco di Desio dovrà contendersi il piatto con Clitumnus, realtà umbra capitanata da Francesco Varbonetti, ma soprattutto con la Fondazione Cr di Perugia che è pronta a versare 27,5 milioni di euro.
