BRIOSCHESE-MANDELLO 1-2
BRIOSCHESE: Casiello, Bencini, Mattioli, Formenti (87′ Calì), Pelliciari, Villa, Trezzi, Longoni (40′ Tedone), Fumagalli (77′ Riva), Cordaro, Ababio. All. Stigliano
MANDELLO: Panzeri, Bertoli, Milani, Colombo, Passoni Mat., Passoni Mar., Manzoni (57′ Prada), Rusconi, Rigamonti (80′ Brusa), Riva, Tagliaferri (46′ Bonacina). All. Pirovano
ARBITRO: Fornesi di Como
MARCATORI: 15′ Rigamonti (M), 33′ Longoni (B), 85′ Passoni (M)
AMMONITI: Casiello, Bencini, Pelliciari, Villa, Cordaro (B), Manzoni e Colombo (M)

Briosco – Il Mandello passa al Centro sportivo Rossini al termine di un match vibrante che di fatto conferma il difficile e sfortunato inizio di stagione dei biancorossi di mister Stigliano.
La Brioschese a caccia del successo che manca dalla seconda giornata di campionato preme subito sull’acceleratore e il violento diagonale di Mattioli sfiora il montante facendo correre un brivido alla difesa del Mandello. Scampato il pericolo i lariani si riorganizzano e passano addirittura in vantaggio al 15′ con Rigamonti che approfitta di un’indecisione difensiva per battere Casiello. La rete subìta non deprime, ma scuote i locali che pervengono al pareggio al minuto 33: è Longoni a sorprendere Panzeri con un tiro sporco scoccato dal limite dell’area. Passano solo due minuti e la Brioschese ha addirittura la grande occasione per passare di nuovo, ma Cordaro presentatosi a tu per tu con l’estremo difensore comasco non concretizza. Nel finale di prima frazione gran nervosismo: una gomitata provoca un evidente ferita in testa a Longoni, che deve lasciare il campo, l’arbitro non sanziona l’intervento e anzi caccia dal rettangolo di gioco mister Stigliano per proteste.
Nella ripresa sono ancora i locali a fare la partita, ma il Mandello passa clamorosamente in vantaggio all’85’ con Matteo Passoni. È una doccia fredda per la Brioschese che ha un ultimo sussulto al 94′: la potente punizione calciata da Cordaro fa gridare al gol, ma il quarantenne portiere Panzeri compie un vero e proprio miracolo salvando il secondo successo esterno consecutivo del Mandello.