Carte credito clonate sgominata banda internazionale

carte credito clonate monza

Erano conosciuti in tutta Europa

Carte credito clonate la Procura del Tribunale di Monza fa arrestare 12 romeni. La base operativa della banda era in una pizzeria di Cinisello Balsamo, ma aveva anche “succursali” a Monza e Milano. Negozi che si prestavano a “strisciare” le carte clonate ricevendo in cambio percentuali a seconda degli importi. Un’organizzazione criminale transnazionale dedita alla clonazione delle carte di credito è stata sgominata dalla Polizia di Stato. Si dividevano tra l’Italia e la Romania.

Carte credito clonate: le dindagini

Nel corso delle indagini sono state emesse 12 ordinanze di custodia cautelare e denunciate altre 14 persone. Gli accertamenti sono stati condotti dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni. Le indagini si sono svolte in ambito europeo grazie al supporto di Europol.

Carte credito clonate: la banda

La banda era composta da 12 romeni: Tutti arrestati con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata alla clonazione e all’uso illecito di carte di credito. Come “secondo lavoro” era attiva anche nello sfruttamento della prostituzione. Le indagini, inizialmente condotte dalla Procura di Milano, sono state poi proseguite dalla Procura di Monza. In ragione della presenza dei principali indagati nella zona di Cinisello Balsamo. La base della banda era in una pizzeria. Dalle indagini è emerso anche che il gruppo gestiva direttamente alcuni esercenti compiacenti. Situati tra Milano e Monza. Pizzerie e negozi che si prestavano per far monetizzare illecitamente un ingente numero di carte di credito clonate e palesemente contraffatte. Poi i proprietari ricevevano una percentuale in contanti.

Carte credito clonate: i magistrati

Fondamentale il rapporto instauratosi tra le due Procure lombarde e l’autorità giudiziaria di Pitesti (Romania). Collaborazione che ha permesso di procedere congiuntamente sequestrando anche gli illeciti profitti del gruppo sia in Italia sia, appunto, in Romania. Il gruppo clonava delle carte di pagamento emesse da banche delle Isole Cayman, Cina, Panama, Giappone, Svizzera, Olanda, Regno Unito, Francia, Perù, Usa.

Commenti

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here