Setter anziano morto annegato con le zampe legate
Cane torturato a Varedo. Un altro episodio da dimenticare. Un’autentica barbarie. Un setter, torturato e gettato con le zampe legate nel Villoresi ancora vivo, è annegato prima del’intervento dei volontari. E sui social scoppia la caccia al “bastardo”. Che questa volta non è l’animale, ma l’uomo. ‘Nlle prime ore del pomeriggio di giovedì 30, è stato rinvenuto il corpo di un cane nel canale Villoresi a Varedo. La morte dell’animale è arrivata dopo l’annegamento. Un cane torturato e ucciso è bastato un accenno per scatenare il mondo degli amanti degli animali. Sul posto sono intervenuti anche i pompieri per recuperare il corpo senza vita del setter.
Cane torturato Varedo: l’accaduto
Una giornata di caldo e afa come tante altre. Invece che una passeggiata al parco con il proprio padrone, un setter bianco e arancio, anziano, ha trovato la morte nelle acque di un canale a Varedo. Dopo la scoperta, sono subito sul posto sono intervenuti i volontari. Il tentativo di estrarre il corpo dell’animale dal canale è stato però vano. Le zampe erano legate e l’animale era sul fondo del corso d’acqua. Sulle rive anche i pompieri. I Vigili del Fuoco hanno aiutato i volontari ad estrarre il corpo ormai senza vita. Un gesto senza umanità che ha tolto la vita a un animale che aveva dedicato la propria a chi, forse, è stato la mano dell’omicidio.
Cane torturato: Varedo, polemicca impazza sul web
Dopo l’accaduto, i volontari presenti per il recupero del cadavere hanno commentato l’accaduto. Su Facebook si sono subito diffuse minacce e insulti verso l’autore del gesto. Data la razza dell’animale, subito sono state fatte ipotesi su chi fosse l’assassino. In molti hanno gridato alla “caccia al cacciatore”. Invece, altri hanno speso diversi commenti per denigrare il colpevole dell’accaduto.
Cane torturato Varedo: coincidenze con il “caso Marinella”
La razza è la stessa. La morte è molto simile. Le due città non sono troppo distanti tra loro. Varedo e Limbiate. L’accaduto di oggi a Varedo rischia di diventare un secondo “caso Marinella”. Lo scorso anno, Marinella, setter bianco e nero, era stata affogata a Limbiate con le stesse modalità. L’omicidio, perché di ciò stirata, era avvenuto nelle acque del canale Villoresi dopoché qualcuno aveva legato una pietra al collo dell’animale.
Alessandro Galli
marco pirola
