Cane sta per annegare nel Lambro, salvato da una catena di volontari
Cane salvo. Salvataggio animato per i volontari dell’Enpa e i vigili del fuoco di Monza. Lambretta, un segugio nero di 3 anni finito per errore nelle acque del Lambro, ha fatto mobilitare un gran numero di perone per il suo recupero.
CANE SALVATO: LA VICENDA – Tutto è iniziato sabato 26 marzo in viale Margherita, lungo le mura del Parco di Monza. Una ragazza ha notato l’animale che camminava impaurito, costeggiando la recinzione del polmone verde cintato più grande d’Europa. Dopo un tentativo di recupero andato storto, la cagnolina spaventata è scappata all’interno del parco di Monza. Nella cornice verde del capoluogo brianzolo, Lambretta è inavvertitamente scivolata in acqua nella zona di confine tra i comuni di Villasanta e Biassono. La ragazza, che già aveva tentato di recuperare l’animale, è riuscita a chiamare gli agenti della Polizia Locale di Monza. I vigili urbani, a questo punto, hanno contattato l’ATS (Agenzia di Tutela della Salute). Per completare il quadro dei soccorritori, Francesca e Simona, volontarie Enpa, sono giunte sul posto e hanno allertato anche il corpo dei Vigili del Fuoco. Infatti, Lambretta ormai si trovava in una zona del fiume difficilmente raggiungibile. La cagnolina è stata recuperata e portata al canile di Monza. Arrivata nella struttura di via San Damiano, Lambretta è stata visitata dal veterinario della ATS. La diagnosi ha rivelato la frattura della tibia. Il medico ha autorizzato l’intervento in una clinica convenzionata con l’ex-ASL. Grazie all’interessamento di una ragazza amante degli animali, Lambretta è stata salvata ed è ora nel canile di Monza, dove nei prossimi giorni potrà recuperare energie dopo l’intervento alla tibia. Il nome affidato a questa cagnolina non è nuovo ai cittadini del comune brianzolo. Infatti, l’aprile dello scorso anno, una gatta nera di nome Lambretta era rimasta bloccata sulla sponda del fiume Lambro in pieno centro Monza.
Alessandro Galli
