Brianza: Addio Baldo, investito e lasciato morire sulla strada. Non sapremo mai come ha trascorso i suoi ultimi minuti accasciato ai margini dell’asfalto, ad annusare per l’ultima volta l’odore dell’erba e della terra. Forse pensando al suo padrone. Poco prima un pirata della strada, dopo averlo travolto, lo ha mollato lì morente ed è scappato. Solo un cane. Solo come un cane. Baldo si era allontanato due giorni prima da casa per una corsa in solitaria. Una disattenzione da parte del padrone, un anziano di Limbiate, e quella che doveva essere una breve fuga si è trasformata in una tragedia. Gli animali hanno bisogno di molte attenzioni, anche di essere protetti dai pericoli esterni. Una cosa che un proprietario deve sempre tenere a mente. È fondamentale, perché la gran parte degli incidenti che avvengono sulle strade e che riguardano gli animali, accadono proprio a causa di fughe e allontanamenti. A volte è sufficiente uno spavento, altre il semplice istinto a correre. E basta un nulla perché si aprano un varco o si sottraggano alla vista del padrone. E quasi sempre finisce male. Come con Baldo, che aveva 17 anni, era un cane anziano, ma non aveva ancora messo da parte la voglia di andarsene in giro.
Come sempre, mentre i colpevoli la fanno franca, gli innocenti si prendono a cuore il destino di queste creature. Facebook, tam tam supersonico, ha mobilitato volontari e semplici amanti degli animali. Tutti alla ricerca di Baldo. Purtroppo non c’era già più nulla da fare. Grazie al microchip è stato possibile risalire al padrone che non ha potuto fare altro che versare una lacrima per il suo amico più fedele. Un destino che lo ha accomunato ai proprietari di Amie, bellissima Weimaraner dal pelo di velluto grigio. Era scomparsa lo scorso 5 settembre a Meda. Una cucciola incapace di procurarsi il cibo e terrorizzata dal mondo. Purtroppo è stata ritrovata ieri (giovedì per chi legge, ndr) nel bosco. Senza vita.
Simona Calvi