Cane come arma in una lite a Lissone

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Pastore tedesco come arma, marocchino arrestato dai carabinieri

Cane come un’arma durante una lite fuori da un bar a Lissone. Un pastore tedesco di tre anni aizzato contro il rivale durante un litigio. Un marocchino è stato arrestato dai carabinieri.

Cane come un coltello

Sabato mattina, i carabinieri in servizio alla Compagnia di Desio hanno tratto in arresto un pluripregiudicato marocchino di 45 anni. L’uomo è già noto alle Forze dell’Ordine per episodi di piccolo spaccio. Durante una perquisizione nella sua abitazione è risultato responsabile della detenzione di una pistola e di una spada. Soprattutto il marocchino è ritenuto responsabile anche delle lesioni personali procurate ad un maghrebino 35enne. Pure lui noto per reati legati agli stupefacenti.

Cane: le indagini

L’arresto ha chiuso le indagini iniziate la sera di martedì 2 agosto. Quel giorno il maghrebino si era presentato al pronto soccorso dell’Ospedale San Gerardo di Monza. Era ferito. Vistose escoriazioni ed un morso al braccio sinistro. Le verifiche condotte dai militari dell’Arma hanno quindi permesso di ricostruire come le lesioni siano state causate da un cane. Un pastore tedesco aizzato dall’arrestato contro la vittima,

Cane: la lite

La lite era scaturita da futili motivi tra i due africani e scoppiata nelle vicinanze di un bar di via Rossini a Lissone. Immediate sono state le ricerche dell’aggressore condotte dai carabinieri della Stazione di Lissone. Ricerche che hanno poi consentito di rintracciarlo. L’uomo era in un’abitazione di via Nigra. All’interno dell’appartamento sono stati rinvenuti e sequestrati un revolver calibro 38 special con la matricola abrasa con le cartucce nel tamburo. Una katana e un pugnale a lama ricurva. Il tutto occultato all’interno del controsoffitto del soggiorno. Nel corso della perquisizione, i carabinieri hanno ritrovato anche il pastore tedesco di tre anni protagonista dell’aggressione.

Cane e padrone

Il padrone del cane è stato condotto nella Casa circondariale di via Sanquirico a Monza. Il pastore tedesco è stato affidato alla Sede Enpa del capoluogo brianzolo. La pistola sarà sottoposta a verifiche balistiche per verificare se è stata utilizzata per episodi criminali.

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