Monza popolare presenta un suo candidato in contrapposizione ad Allevi di Forza Italia
Candidati Monza, il centrodestra in fibrillazione si spacca. Questione di cuore. Di uomini. Di candidati. Pierfranco Maffè, ciellino, consigliere comunale, stimatissimo medico in città, rompe gli indugi. O meglio Monza Popolare, il movimento di centro vicino al mondo cattolico di Comunione e Liberazione dice no ad Allevi. E lo fa nella maniera più clamorosa. Mettendo sul piatto delle candidature alle prossime elezioni comunali di primavera, un proprio esponente. Maffè appunto. Attorno al medico del San Gerardo si stanno aggregando alcune liste civiche come quella di Anna Martinetti, consigliere comunale Udc.
Candidati Monza: la proposta di Monza Popolare
Dopo la pacca sulle spalle di Silvio Berlusconi a Natale. Il via libera della coordinatrice regionale Maria Stella Gelmini. I mal di pancia all’interno dei Forza Italia si sono concretizzati lunedì. Maffè ha deciso di uscire allo scoperto spinto dal suo movimento. Sono giorni che Cl lavora a questa soluzione. Corsa in solitaria e vada come vada. E il comunicato sull’ufficializzazione di Dario Allevi come candidato di Forza Italia tarda a venire. La coordinatrice regionale azzurra Gelmini è stata impegnata nelle ultime ore su vari fronti. In prima persona e con il plenipotenziario Francesco Bombelli. L’infermiere che “per caso” si trova sempre sui tavoli giusti delle trattative in Forza Italia. Come nel caso di Maffè sindaco.
Candidati Monza: Maria Stella e l’infermiere di Forza Italia
Lunedì sera, ha ricevuto i ribelli di Forza Italia. Rosario Adamo, consigliere comunale e il collega Domenico Riga, presidente dei commercianti hanno visto la loro “Stella”. Un chiarimento sulle posizioni contrarie dei due nei confronti della candidatura Allevi. E mentre l’ufficialità del partito faceva il proprio corso, era il turno del solito infermiere Bombelli correre in soccorso di Maria Stella. Colloqui paralleli a distanza di giorni. Prima con Stefano Carugo, il cardiologo di Dio, nonché responsabile cittadino di Monza popolare. C’era da scongiurare una candidatura parallela. La strada verso il secondo turno per Allevi è già in salita. Altro incontro con lo stesso Maffè. A pranzo (martedì) già fissato da tempo. Bombelli non è l’ultimo arrivato nemmeno in politica. Grande amico del professore di Cernusco, al secolo Gianstefano Frigerio. Grande sodale della Compagnia delle Opere. E’ lui l’uomo adatto ad andare a trattare con i ciellini. Il lancio del candidato Maffè da parte di “Monza Popolare” è già stato programmato da tempo. Comunione e Liberazione vuole essere della partita su Monza. E non vuole mollare il colpo. Per il momento la contraerea azzurra non ha sortito l’effetto desiderato.
Candidato sindaco: la guerra dei sondaggi
Veri. Falsi. Presunti. Su Monza è in arrivo una pioggia di sondaggi. Come avvenne nel 2007 quando Allevi sfidava il leghista Marco Mariani per la candidatura del centrodestra. Vantando buoni rapporti (ottimi) con Alessandra Ghisleri, la sondaggista preferita dal cavaliere, per lui non è un problema averne uno disegnato su misura. Anche la Lega Nord ha commissionato i suoi. Naturalmente i primi test molto positivi per Allevi hanno esiti completamente diversi da questi ultimi che danno il centrodestra in forte affanno di consensi. La candidatura di Marcello Sala non viene ritirata dalla Lega. La guerra per conquistare la poltrona di candidato nel centrodestra sta entrando nella fase cruciale. Il timido Maffè stavolta gioca in attacco. L’obiettivo è conquistare i voti di centro in fuga verso altre realtà.
Marco Pirola
