
MONZA 3
BRA 1
MONZA: Castelli, Franchino, Polenghi, Zullo, Anghileri, Valagussa, Grauso, Candino, Vita (70’ Calliari), Ravasi (65’ Fisher), Sinigaglia (83’ Finotto). All. Asta.
BRA: Garino, Isolardi, Rossi, Botturi, Valeriano (63’ Passerò), Galfrè, Santoni, Diarrà (71’ Fumana), Campanaro (83’ Barbaro), Tettamanti, Dalla Costa. All. Calamita.
ARBITRO: Rasia di Bassano del Grappa
MARCATORI: 18’ Vita (M), 33’ Tettamanti (B), 42’ Sinigaglia (M), 70’ Candido (M).
AMMONITI: Santoni (B), Campanaro (B), Valagussa (M), Galfrè (B), Valeriano (B), Tettamanti (B), Polenghi (M).
NOTE: 700 spettatori circa
Monza – Aspettando Gasbarroni, ancora ai box per problemi fisici e che si conta di recuperare almeno per gli ultimi appuntamenti di ottobre, nel frattempo si rivede un buon Monza. Vittima designata al Brianteo il Bra di mister Calamita, compagine che fin dalle prime battute di gioco mostra di soffrire la verve dei biancorossi e capitola già al minuto 18: Grauso dà respiro alla manovra aprendo sulla destra, Vita sfrutta a dovere il suggerimento e con una conclusione potente quanto precisa trafigge Guarino sul palo più lontano. Sembra incanalarsi bene la gara per i ragazzi di mister Asta ed invece quasi come un fulmino a ciel sereno giunge il pareggio complice una disattenzione difensiva dei brianzoli: una lunga punizione pesca nel cuore dell’area biancorossa Tettamanti che tutto solo incorna con precisione non lasciando scampo a Castelli. Il Monza è come un toro infuriato e mette alle corde i rivali: Vita viene steso da Valeriano. Rigore e dagli undici metri Sinigaglia manda portiere da una parte e palla dall’altra. Se nella ripresa ci si attende una reazione del Bra si resta delusi perché è ancora il Monza a essere assoluto padrone del campo. Soprattutto dal 70’ quando Candido dal vertice sinistro dell’area batte Garino con una conclusione chirurgica. Da lì al triplice fischio solo Monza. Probabilmente il Monza migliore della stagione.