Calcio Monza, quando la protesta è di…rigore. Fischi e insulti. La rabbia dei tifosi è scoppiata a colpi di post. Il ring Facebook e l’obiettivo uno solo: Anthony Armstrong Emery, proprietario del Monza calcio. Lo zio d’America, trasformato dall’inchiesta federale brasiliana che lo vede indagato per riciclaggio, evasione e associazione a delinquere, direttamente nel “padrino”, è stato travolto da un’ondata di critiche. Per dirla con gentilezza.
Guarda “Il video delle perquisizioni nella Eco House di Armstrong”
Da cialtrone a pagliaccio e chi più ne ha più ne metta. A scatenare i monzesi un intervento almeno intempestivo, vista la situazione. Sul campo un Monza da 3 a zero con giocatori senza stipendio e che rischiano di vivere sulla propria pelle un fallimento, al pc il presidente: “3-0 grazie ragazzi – scrive sul profilo facebook Armstrong – I will not let you down I promise as I said to you all the other day , all of the financial problems will be over soon, I am with you all…”. Insomma, tutto risolto non è successo niente. A succedere è stato invece il finimondo.
“M…. d’uomo – uno dei commenti – Non centri nulla con monza. Vattene”. E ancora: “Shut up & keep quite….Jail is Ready Goodbye” o nella versione italiana: “Ma ancora nn ti hanno arrestato????!!!”. I commenti proseguono più o meno così a lungo. C’è chi ironizza anche sulla Ferrari noleggiata, che a Monza, Armstrong non lo sa sicuramente, è come un peccato mortale. Naturalmente c’è anche chi cerca di saperne di più sul destino della società: “Mr. Armstrong, please – scrive un altro tifoso – all of us need to know if this Club have a future. We love our colors, do you think so? Please be clear and tell us something about your plans”. Una domanda senza risposta. A qualche insulto, infatti, Armstrong almeno ha risposto, sul futuro societario….palla in tribuna.