
PONTEDERA – RENATE 1-1
PONTEDERA: Lori; Risaliti, Polvani, Videtta; Corsinelli, Calcagni, Caponi, Calò, Gemignani A.; Kabashi; Santini. A disposizione: Citti, Anedda, Borra, Disanto, King, Gemignani D., Bonaventura, Chella, Di Giovanni, Massa. All. Indiani
RENATE: Cincilla; Anghileri, Di Gennaro, Teso, Vannucci; Dragoni (11’ st Napoli), Pavan, Graziano (1’ st Scaccabarozzi); Lavagnoli, Marzeglia (27’ st Palma), Florian. A disposizione: Merelli, Mora, Schettino, Malgrati, Savi, Makinen, Bizzotto. All. Foschi
ARBITRO: Luciano di Lamezia Terme (Sig.
RETI: 11’ Santini (P), 15’ st Scaccabarozzi (R)
NOTE: Ammoniti Videtta (P), Teso, Palma, Scaccabarozzi (R). Calci d’angolo: 4-3 Renate. Recupero: 1’ pt + 4’ st. Spettatori: 700 circa
Pontedera – Divisione della posta in palio fra Pontedera e Renate. A Santini che nel primo tempo porta in vantaggio i locali, risponde ad inizio ripresa Scaccabarozzi che di fatto fissa l’uno a uno finale. Per i nerazzurri di mister Foschi che, nella trasferta toscana ha dovuto fare a meno dei soli Bonetto e Santi, si tratta del 12esimo pareggio stagionale. Un punto in trasferta importante e che consolida la posizione del Renate, a quota 42, in zona playoff. La strada però è ancora lunga e piena di insidia per raggiungere la post season. Al “Mannucci” si sono affrontate due squadre con obiettivi diversi: il Pontedera (a quota 32) alla ricerca di punti pesanti per allontanarsi sempre più dalla zona playout, il Renate per continuare la strada che porterà ai playoff. Nonostante il buon avvio di gara con Marzeglia che cerca subito di sbloccare il match, il Renate all’11’ passa in svantaggio. Calcagni soffia la sfera a Teso, serve Santini la cui conclusione beffa Cincilla per l’uno a zero a favore dei granata padroni di casa. I nerazzurri non si demoralizzano e cercano subito di ristabilire la situazione di parità. Ci prova Lavagnoli, ma la sua bella conclusione viene respinta con i piedi da Lori. Alla mezz’ora il Pontedera potrebbe raddoppiare con Corsinelli che, da buona posizione, spreca una ghiotta occasione. Cincilla non trattiene la sfera, ma il granata non trova il tiro vincente. Al 36’ è la volta del Renate con Pavan, il cui tiro da 25 metri fa però la barba al palo. Dopo un buon avvio, il Renate perde il ritmo partita. Nell’intervallo mister Foschi, non contento della prova offerta dai suoi giocatori nei primi 45 minuti, decide di inserire subito Scaccabarozzi, più offensivo rispetto a Graziano. Renate ancora più a trazione anteriore quando all’11 al posto di Dragoni entra Napoli. Cambi che portano bene.

Al 15’ infatti Scaccabarozzi, ben servito da Florian (suo il gol vittoria di domenica scorsa contro la Carrarese che ha permesso al Renate di tornare alla vittoria dopo un mese, ndr), in corsa fa partire un destro preciso e potente sul quale questa volta Lori non riesce a neutralizzare. Il Renate vuole uscire dalla trasferta toscana con i tre punti, ma manca il guizzo vincente. Non si registrano infatti occasioni ghiotte. Ci provano Lavagnoli e Palma, ma la retroguardia granata non si fa sorprendere. Nei minuti di recupero è invece il Pontedera a sfiorare il secondo gol con Kabashi. Il suo tiro però dalla distanza non inquadra la porta. Finisce uno a uno e il pareggio, per quello che si è visto nel corso dei 90 minuti, è il risultato più giusto. Sabato prossimo il Renate tornerà a giocare nel fortino “Città di Meda” contro l’Arezzo, attuale terza forza del campionato. I toscani nell’ultimo turno hanno vinto (1 a 0) il big match con il Livorno, ora quarto a quota 50.
RISULTATI
GIANA-LUPA ROMA 2-1
COMO-PISTOIESE 1-0
VITERBESE-PRO PIACENZA 0-2
CARRARESE-RANCING ROMA 6-0
PIACENZA-ROBUR SIENA 3-0
CREMONESE-TUTTOCUOIO 3-1
PONTEDERA-RENATE 1-1
ALESSANDRIA-OLBIA 2-1
PRATO-LUCCHESE 3-2
AREZZO-LIVORNO 1-0
CLASSIFICA
ALESSANDRIA 63
CREMONESE 59
AREZZO 53
LIVORNO 50
GIANA 49
PIACENZA 46
COMO 44
RENATE 42
PRO PIACENZA 41
VITERBESE 41
LUCCHESE 37
SIENA 35
PISTOIESE 33
PONTEDERA 32
OLBIA 31
CARRARESE 29
TUTTOCUOIO 28
LUPA ROMA 28
PRATO 26
RACING ROMA 24