Le bugie hanno le gambe corte, ma le manette facili. Certamente Collodi, inventore di Pinocchio di menzogne se ne intendeva, ma i carabineri di Vimercate non ci sono cascati. “Io Said, io no italiano, io algerino, rubare perché povero”. La litania snocciolata a mo’ di giustificazione di un italiano residente a Busnago non era molto convincente. Alle domande degli uomini dell’Arma non ha saputo aggiungere altro per giustificare il possesso di due Iphone appena sottratti dagli scaffali di un ipermercato della zona. L’essere bugiardo gli è costata un’accusa doppia: furto dei due telefoni e la contestazione del reato di falsa dichiarazione a pubblico ufficiale. Crimine passibile di reclusione da uno a sei anni. Tutto ciò è accaduto al centro commerciale Globo di Busnago. Quando si è trattato di identificare l’uomo, quest’ultimo ha finto di non essere italiano. Per scoprirlo ci sono volute le foto segnaletiche conservate negli archivi segnaletici. Altro che algerino, l’uomo di 22 anni, è risultato essere già noto alle Forze dell’Ordine. Appena restituiti i cellulari al personale sicurezza dell’ipermercato, è stato portato nella camera di sicurezza del comando carabinieri di Vimercate.