Brianza, topi e veleno a scuola, ma a morire sono i cani. Sembra incredibile, ma è quanto accaduto a Vedano al Lambro, in Brianza alle porte di Monza. Sei giorni fa l’allarme. Scuola elementare Rimembranze di via Monti, una scuola primaria frequentata da centinaia di bambini ogni giorno. Mamme che vengono, bimbi chiassosi che giocano in strada in attesa di essere ripresi dai rispettivi genitori. Da un po’ di tempo gli scolari hanno come compagni di giochi anche topi dalle dimensioni “imbarazzanti”. Come in altri istituti scolastici è stata decisa la derattizzazione con l’intervento di una ditta specializzata in operazioni di tal genere. La soluzione per l’Amministrazione comunale del Comune della Brianza, passa in questo e altri casi attraverso la tappa obbligata delle trappole con veleno. Ma deve essere successo qualcosa di non previsto là dentro a scuola. I topi escono nel campo vicino e pure per strada con il boccone avvelenato in bocca abbandonando poi l’esca sul marciapiede. Risultato: una cagnolina è morta e un altro cane di tagli più grossa è stato salvato all’ultimo momento da alcuni passanti che lo hanno portato in clinica veterinaria. Questo dopo aver mangiato il boccone avvelenato lasciato dai topi. Gli agentio della Polizia locale dopo le prime segnalazioni fatte dai cittadini telefonicamente, hanno provveduto a transennare la zona con del semplice nastro adesivo. Quello che si usa nei telefilm per delimitare la scena del crimine.
LA SITUAZIONE – Il veleno portato dai topi è finito pure nel campo vicino alla scuola della Brianza. Per legge le trappole per i topi debbono avere una configurazione tale per cui il veleno non può entrare in contatto con animali che non siano topi. Il pericolo è che le esce possano venire raccolte da qualche alunno ed ingerite. Pericolo per il momento arginato con del semplice nastro adesivo. Le mamme della zona si vogliono riunire in una sorta di Comitato per chiedere chiarezza e anche fare luce sulla morte della cagnolina avvenuta tra atroci dolori.