Brianza, Capodanno di follia a Busnago. Un uomo ha colpito la figlia di tre anni con una martellata nella notte di San Silvestro. Un gesto improvviso, senza un apparente motivo, un’atematica follia. La bambina, sanguinante e ferita in maniera grave, è riuscita a fuggire grazie alla mamma Ora è ricoverata all’ospedale di Bergamo. L’uomo, Marchel K., 36 anni, di origine ucraina, è stato arrestato dai carabinieri di Vimercate.
IL FATTO – è accaduto a Busnago, in Brianza, nella notte di Capodanno in una famiglia ucraina da anni residente in Italia. Marchel K. è stato bloccato dai militari dell’Arma di Vimercate chiamati dalla madre che è riuscita a scappare dalla furia del marito e a rifugiarsi dai vicini di casa dando l’allarme. Quando sono arrivati i carabinieri l’uomo era nella stanza da letto della bimba con ancora in mano il martello. Non ha opposto nessuna resistenza ed ha subito ammesso il fatto. Ora si trova in carcere.
I PROTAGONISTI – Marito e moglie, vivevano da anni a Busnago senza alcun problema e gestivano una piccola impresa di pulizie. La madre della bambina ha detto che da qualche giorno il consorte era taciturno, sofferente. La notte di capodanno le aveva detto che sarebbero venuti alcuni amici per il veglione di San Silvestro.
LA TRAGEDIA – Alle 23, dal momento che non si era ancora visto nessuno, la moglie ha messo a letto la piccola, restando con lei accanto nel letto. All’ improvviso, come una furia, è entrato il marito brandendo un martello. Ai carabinieri l’uomo, come giustificazione del fatto, ha poi detto di aver ‘sentito delle strane voci’ che gli avrebbero ‘imposto’ di aggredire la figlia per ‘liberarla’ da un male.
LA VITTIMA – è stata sottoposta ad una delicata operazione chirurgica per ridurre un ematoma cerebrale causato dal colpo di martello. Si trova in prognosi riservata, ma non è in pericolo di vita. E’ ricoverata all’ospedale di Bergamo.
