Brianza chiama Lampedusa: ospite Pietro Bartolo

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ll medico di Lampedusa ospite in Brianza

pietro-bartolo-lampedusa-2Lampedusa chiama Brianza: ospite il medico Pietro Bartolo. A distanza di cinque mesi dalla sua visita a Monza, “l’angelo dei migranti” sarà di nuovo ospite sul territorio. L’iniziativa è dell’associazione Senza Confini di Seveso che ha raccolto l’idea di RTI Bonvena, la rete che gestisce l’accoglienza delle persone richiedenti asilo in Italia.

Il “tour” partirà da Seveso, toccando Solaro, Seregno e Monza

Obiettivo, oltre a fare il punto sulla situazione dell’isola, sarà quello di rilanciare il Fondo di solidarietà “Hope” (IBAN IT76E03359016001 00000131006 – BANCA PROSSIMAcostituito al fine di supportare  i progetti di assistenza a coloro che arrivano sulle coste del nostro Paese per sfuggire a guerra e fame. Chiunque può offrire un aiuto attraverso il conto corrente.

PIETRO BARTOLO, LE INIZIATIVE: Il primo incontro si svolgerà il 27 ottobre a Seveso. Ore 17, a Villa Dho in via Cacciatori delle Alpi. A seguire, sempre a Seveso, l’aperitivo solidale organizzato dall’Arci Scuotivento. Alle 21, in Sala Fla di Largo 10 luglio, è invece previsto l’intervento di Pietro Barolo durante l’incontro “Ci può essere un’altra vita?” cui parteciperanno anche Martina Cresta della Chiesa Valdese, Abdelhamid Mouslih, mediatore culturale linguistico e una famiglia di rifugiati del corridoio umanitario.

Appuntamento a Solaro, venerdì 28 ottobre. Alle 10, si svolgerà all’interno del Parco delle Groane, al Bosco dei Giusti, la messa a dimora di un albero intitolato al medico. Sempre venerdì sarà la volta di Seregno con il tavolo dei migranti, alle 14 in via Verdi. Ultimo appuntamento a Monza con il seminario “Il dottore dell’isola” al Dipartimento di medicina e chirurgia di via Cadore, alle 20 con l’aperitivo solidale alla Casa del Volontariato e, infine, alle 21 con la testimonianza di Pietro Bartolo sempre alla Casa del Volontariato.

PIETRO BARTOLO, LA BIOGRAFIA: Medico chirurgo, dal 1993 è responsabile del presidio sanitario del Poliambulatorio di Lampedusa. Consigliere comunale fino al 2007, è stato anche vicesindaco e assessore alla Sanità dell’isola. Dagli anni Novanta si occupa delle prime visite ai migranti che sbarcano a Lampedusa e di coloro che vengono alloggiati nei centri di accoglienza. È stato protagonista anche del docufilm di Gianfranco Rosi “Fuocoammare” (Orso d’oro 2016 al Festival di Berlino).

 

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