Brianza: Il premio Talamoni ricorda Borgonovo

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Un premio alla memoria che ha strappato più di un momento di commozione. Quello a Stefano Borgonovo, il calciatore milanista scomparso a causa della Sla lo scorso anno. La Provincia ha voluto “premiarlo” con l’annuale riconoscimento Talamoni.

La cerimonia si è svolta il 4 ottobre al teatrino di Villa Reale e nell’elenco dei premiati di quest’anno molti i volti noti ed eccellenti del territorio e non solo. Particolare attenzione è stata data proprio all’ambito della malattia e della cura. Oltre, infatti, al riconoscimento a Borgonovo, la Provincia ha voluto premiare anche l’associazione La Meridiana 2, impegnata in questi anni nella realizzazione di un centro per la degenza di malati di Sla e di altre malattie neurodegenerative che aprire a brevissimo i battenti.

A ritirare il premio c’era il presidente, Roberto Mauri. Sempre nel settore della medicina, benemerito è stato anche il professor Giuseppe Masera, oncologo pediatrico e anima di moltissimi progetti dedicati proprio ai bambini affetti da malattie gravissime come le leucemie, tra cui il più importante il Comitato Maria Letizia Verga. Ultimi due premi, uno al mondo accademico e l’altro all’impresa con i “Talamoni” assegnati a Cristina Messa, rettore dell’Università degli Studi di Milano – Bicocca, e a Carlo Edoardo Valli, presidente di Aci Milano.

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