Brianza: Il design vale 206 milioni di euro

salone-del-mobile-nuovabrianza

salone-del-mobile-nuovabrianza

Brianza, il design vale 206 milioni di euro di indotto. La stima arriva a pochi giorni dall’appuntamento di punta di Milano con il Salone del mobile e il Fuori Salone e parla di un design a sei zeri. Solo il Fuori Salone, in aperitivi ed eventi è stimato per 18 milioni di euro. Cifra che dovrebbero dire qualcosa sul rilancio italiano. Per il momento ad elaborarle è la Camera di Commercio di Monza e Brianza. A livello territoriale, spiega CamCom, a beneficiare principalmente degli introiti è prevalentemente Milano. Monza e Brianza assorbono però con l’apertura del Salone, da martedì 8 fino a domenica 13 aprile, ben 16 milioni di euro. Giusto per dare un altro numero interessante, in materia di buyers, l’elaborazione parla di 19 milioni di euro nello shopping. Per quanto riguarda il territorio brianzolo, il distretto del legno arredo e del design è rappresentato al Salone da ben 160 imprese. Ma è ancora l’export a fare da principale traino al settore: nel 2013 ha registrato oltre 2,6 miliardi di euro, con una crescita del 2,1% rispetto al 2012. Sul totale delle esportazioni, Monza e Brianza pesa più del 30% e registra per il 2013 un export di oltre 823 milioni di euro (più 2,8% rispetto al 2012). I principali compratori, i mercati di riferimento relativamente alla produzione lombarda, sono per lo più europei: Francia, Germania e Svizzera, anche se all’orizzonte sta crescendo il peso della Cina. Monza e Brianza in questo settore hanno il loro principale mercato di riferimento, invece, nel vicino Oriente e nei Paesi arabi, con il Qatar che si piazza al nono posto tra i Paesi che importano più mobili brianzoli. “Il Salone del mobile – spiega Carlo Valli, presidente di Camera di Commercio Monza e Brianza – è una vetrina sul mondo che garantisce visibilità alle nostre imprese e ai nostri prodotti, offrendo al contempo la possibilità di interfacciarsi con buyers internazionali. In un momento di difficoltà economica come quello che stiamo vivendo, puntare su mercati esteri ha rappresentato per molte imprese della Brianza, un’efficace risposta alla crisi”. Camera di Commercio, dal canto suo, ha fatto la sua parte con una serie di iniziative a favore del legno – arredo come il Passaporto del mobile, ad esempio, che ad oggi vede quasi 200 prodotti del made in Brianza viaggiare da un capo all’altro del mondo, o ancora lo Sportello Design, la Fiera virtuale del legno – arredo e i progetti di internazionalizzazione attraverso l’attività di Promos.

Commenti

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here