Biassono, quote rosa Alessia Mosca scrive a Luciana Littizzetto. La deputata biassonese del Pd ha preso carta e penna (elettronici) e ha inviato una lettera alla popolare comica televisiva. L’argomento, appunto, la questione quote rosa. Più o meno, la difesa del panda se non fosse che la legge che introduce le quote si chiama Golfo – Mosca e ha proprio nell’onorevole della Brianza una dei due promotori. Così per difendere il suo operato, Mosca ha messo nero su bianco le sue argomentazioni: “La percentuale di donne che nel 2011 sedevano sulle poltrone di comando delle più importanti società italiane – il 6 per cento – mi ha convinta a proporre questa legge. Il 6% a fronte di una percentuale di donne laureate significativamente più alta di quella degli uomini. Siamo forse meno meritevoli? Meno capaci di decidere? C’è una zavorra pesante – scrive l’onorevole – ma invisibile che deve essere eliminata per permettere a ogni talento di spiccare il volo”. La deputata di Biassono ha invitato Luciana Littizzetto anche ad un incontro pubblico: “Mi farebbe piacere discuterne con te, magari in un incontro pubblico, perché credo che faccia bene a tutti sentir parlare di questo argomento”. Insomma, da una parte le quote rosa e dall’altra il merito. Battaglia infinita, soprattutto se in gonnella. Per il momento l’unico dato certo è che la proposta di introduzione del 50% delle donne in Parlamento è stata silurata.
