
Besana, consigliere muore durante riunione a Villa Greppi. Di Carlo Ratti si poteva dire tutto e il contrario di tutto, ma che non fosse attaccato al suo lavoro di insegnante di religione che svolgeva con passione e che avesse passione politica lo riconoscono tutti. A cominciare dagli avversari. Un malore improvviso, un infarto che non gli ha lasciato scampo. E’ morto, sabato verso mezzogiorno, mentre stava parlando davanti ai suoi colleghi. Inutili sono stati i soccorsi. “Mi sento poco bene datemi dell’acqua” le sue ultime parole, poi si è accasciato sulla sedia. Era impegnato in una riunione del Consiglio di amministrazione di Villa Greppi a Monticello Brianza guidato da Enzo Bruni. Era nel Consiglio di amministrazione da tre anni e ricopriva la carica di vicepresidente.
IL PERSONAGGIO – 67 anni, residente a Besana Brianza, laureato in teologia, insegnante di religione in pensione presso l’Istituto Greppi di Monticello. Ratti era un punto di riferimento della vita politica e sociale del territorio. Nel mandato precedente aveva ricoperto la carica di assessore alla cultura, affiancando poi l’impegno nel Consiglio di amministrazione di Villa Greppi, l’Ente con sede a Monticello Brianza di cui fanno parte i comuni della provincia di Monza e Lecco.
L’IMPEGNO POLITICO – Iscritto prima al partito Socialista, poi inserito nelle file del Centrodestra, ha guidato per anni la sezione cittadina di Forza Italia. Alle ultime elezioni amministrative, nel giugno 2014, Ratti è stato il candidato consigliere più votato. Attuale capogruppo di minoranza in consiglio comunale a Besana Brianza tra le fila della formazione “Gatti Sindaco“, una lista civica fiancheggiatrice di Forza Italia. Tra gli incarichi più recenti che ha ricoperto ci sono quello di assessore all’Istruzione nel quinquiennio 2009-2014 durante il mandato del sindaco Vittorio Gatti e tra il 2004 e 2008 consigliere di minoranza. Lascia moglie e una figlia.