
La Mercedes di Riva, noto stilista monzese, non è riuscita ad evitare il bambino in sella alla bici
Bambino investito in centro a Monza. La Mercedes dello stilista Lorenzo Riva investe un giovane studente in bicicletta. Erano da poco passate le 13.40 di lunedì 7 marzo. In sella alla bicicletta il bambino è sbucato all’improvviso da vicolo Ambrogiolo dove pedalava contromano. Ha svoltato verso via Italia. Improvvisamente il bambino è stato travolto dall’auto alla cui guida c’era l’autista dello stilista Lorenzo Riva che procedeva lungo via Italia in direzione largo Mazzini.
BAMBINO INVESTITO: L’INCIDENTE – Attimi di paura a Monza per un ragazzino di 13 anni portato in codice giallo all’ospedale San Gerardo. Lo studente in bici era in compagnia di alcuni amici appena usciti da scuola. In bicicletta ha percorso via Ambrogiolo contromano quando si è immesso in via Italia è stato centrato dall’auto, una Mercedes, finendo pesantemente sul parabrezza della Mercedes dal lato del guidatore. Subito è arrivata l’ambulanza. Gli agenti della Polizia Locale di Monza stanno compiendo accertamenti pr stabilire l’esatta dinamica dell’incidente. Il bambino è stato medicato al Pronto Soccorso dell’Ospedale San Gerardo di Monza. Non è grave.
BAMBINO INVESTITO: CHI E’ LORENZO RIVA – Lorenzo Riva è nato a Monza il 3 ottobre 1938. Figlio di un’indossatrice (“mannequin” come le chiama lui) e di un impiegato comunale, ha aperto il suo primo atelier a Monza, la sua città, nel 1958. Dopo aver frequentato grandi artisti come Mimmo Rotella e Lucio Fontana, era diventato per anni direttore artistico per conto dello stilista Balenciaga suo maestro di vita. Sono i fasti della vita a Parigi dove Riva si trasferisce. Con il passare degli anni si specializza in abiti da sposa. Il suo esordio “solista” avviene nel 1991 a Roma. Con i suoi abiti da sposa ma non solo, ha vestito alcune delle donne più belle del mondo, da Jerry Hall (la ex moglie di Mick Jagger) a Isabella Rossellini, da Penelope Cruz e l’indimenticata Virna Lisi, ma anche da Ivana Trump, Whitney Houston e Mafalda d’Aosta. Dopo aver ceduto il suo marchio e la sua storica boutique in via Carlo Alberto, aveva assunto il ruolo di consulente artistico.