Il corpo è stato rinvenuto in Emilia Romagna dopo la segnalazioni di un residente
Antonietta Turri era scomparsa da casa lunedì 1 agosto. Dopo diversi giorni di ricerche e mobilitazione, è stata fatta la scoperta. Dapprima, è stata ritrovata l’automobile della donna a Montecenere, località a ridosso dell’Appennino in provincia di Modena. A pochi metri dalla vettura, anche il corpo senza vita della signora di Varedo.
Il ritrovamento di Antonietta Turri
Dopo la scomparsa sulla via per Paderno Dugnano, si erano perse le tracce in Brianza. In seguito alla segnalazione di un residente della zona, i Carabinieri di Pavullo nel Frignano hanno trovato la Lancia Ypsilon color champagne appartenente alla donna. Sono subito partite le ricerche nel pomeriggio di mercoledì 10 agosto. A pochi metri dall’automobile giaceva il corpo di Antonietta Turri. Nessun segno di violenza. I familiari della donna hanno già provveduto al riconoscimento. L’autopsia rivelerà le cause del decesso.
Le segnalazioni
Nei giorni passati erano state fatte diverse segnalazioni. Alcuni testimoni avevano riferito di aver visto Antonietta Turri nei pressi della stazione di Monza. Invece, stando ad altre fonti, la donna si era spinta fino in Valtellina. Direzione completamente sbagliata rispetto al rinvenimento del cadavere. Inoltre, secondo alcune voci, la donna era stata vista per le vie di Milano.
La mobilitazione sul web
Già dopo le prime ore dalla scomparsa, il web e i social network si erano mobilitati per riportare a casa la pensionata di Varedo. Oltre all’interessamento delle testate locali, le televisioni nazionali avevano snobbato la vicenda. Infatti, il figlio della donna aveva chiamato senza successo le varie emittenti. Niente da fare. Anche su Facebook, vi era stato fermento per la scomparsa. In molti si erano seduti davanti alla tastiera per condividere un messaggio di speranza. Sebbene l’impegno sia stato tanto, non vi è stata alcuna possibilità di ritrovare Antonietta Turri.