Agrate, lavoratori al freddo, la Star finisce in Parlamento. La situazione dello stabilimento Star di Agrate Brianza e dei lavoratori costretti al freddo è sbarcata in Parlamento. Il deputato desiano del Movimento 5 Stelle, Davide Tripiedi, ha infatti presentato un documento all’attenzione del Governo affinché intervenga sulla crisi che sta travolgendo una delle aziende storiche (ex) brianzole. “La situazione – si legge nel documento – non è delle più rosee. Nel 2014 sono state utilizzate 25mila ore di cassa integrazione e 25 lavoratori sono stati collocati in mobilità. Nel primo semestre 2015, è stato programmato un fermo della produzione per sette settimane e, per il restante tempo, la cassa integrazione ordinaria per un numero imprecisato di lavoratori”. Tripiedi ha inoltre sollevato all’attenzione dell’esecutivo anche la vicenda denunciata dai sindacati, ossia l’utilizzo di temperature al minimo che costringono i lavoratori al freddo: “Con il pretesto di risparmiare energia – scrive il deputato di Desio – viene abbassata la temperatura dei reparti, lasciando al freddo i lavoratori nelle ore notturne e nei giorni di ripresa produttiva”. Il futuro, insomma, è grigio a dispetto degli spot. “Sono proprio i lavoratori – conclude – a precisare che per dare un futuro industriale serio ad Agrate, vanno invertite le scelte aziendali basate solo sulla riduzione dei costi. È una situazione insostenibile per chi ci lavora. È necessario che se ne parli e soprattutto che si cerchino soluzioni nel più breve tempo possibile”.